La sua robusta struttura largamente dimensionata garantisce stabilità ed assenza di vibrazioni in ogni fase di lavorazione, anche la più gravosa.
La verniciatura viene curata in modo particolare: sabbiatura con immediato trattamento di verniciatura a base zincante prima delle lavorazioni. Dopo le lavorazioni, lavaggio e doppio passaggio di verniciatura.
Grazie al nuovo sistema di controllo della pressione del platò è possibile ottenere finalmente una lucidatura speculare anche su materiali finora difficili da lavorare.
Le guide a ‘V’ in bagno d’olio e completamente protette per tutta la loro lunghezza garantiscono una lunga durata nel tempo con un minimo di manutenzione.
La macchina nella sua esecuzione standard è in grado di eseguire automaticamente i seguenti 4 differenti programmi di lavoro :
1 – il perimetro (o contorno)
2 – la greca trasversale
3 – la greca longitudinale
4 – lo zig-zag
Il gruppo porta-plateau è caratterizzato da un movimento oscillante che serve ad eliminare ombre residue di lavorazione e che può essere inserito/disinserito a piacere.
Le velocità di traslazione del ponte e del carrello variabili e regolabili con continuità da 0 a 14 mt./1 permettono di ottenere il tipo di lucidatura desiderato in funzione del materiale e del tipo di lavorazione previsti con un rendimento produttivo sempre straordinariamente favorevole.
La macchina viene fornita nella sua esecuzione standard completa di tutti i dispositivi di funzionamento e di controllo necessari come ad esempio il conta-passate, l’orologio contaore, la valvola di comando di immissione refrigerante e l’avvisatore di raggiunto minimo spessore dell’abrasivo.
Negli ultimi anni la ditta NOAT ha sviluppato anche una versione a CNC (controllo numerico) della lucidatrice mono-testa e l’ha chiamata “TL 35 S” (dove ‘S’ sta per Special – vedi fotto sotto).
La differenza fondamentale tra la lucidatrice con due assi interpolati a CNC mod. ‘TL 35S’ e quella più semplice mod. ‘TL 35’ è che con la prima si possono lucidare anche pezzi irregolari in quanto, disegnando anche forme strane con il semplice CAD-CAM dato in dotazione, la macchina riesce a seguire il contorno disegnato restando all’interno di quest’area senza uscire.